La Legge di Bilancio 2025, approvata alla Camera il 20 dicembre con 204 voti favorevoli, 110 contrari e 6 astenuti, ha confermato la struttura delle aliquote IRPEF, apportando però significative novità riguardanti le detrazioni fiscali. Questa manovra mira a sostenere le fasce di reddito medio-basse, mantenendo la progressività dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF).
Tabella delle Aliquote IRPEF 2025
L’IRPEF 2025 rimane strutturata su tre aliquote principali, che si applicano a specifici scaglioni di reddito:
- 23% per redditi fino a 28.000 euro
- 35% per redditi da 28.001 a 50.000 euro
- 43% per redditi oltre 50.000 euro
Questa configurazione garantisce la progressività dell’imposta, come stabilito dall’articolo 53 della Costituzione italiana. Inoltre, la no tax area rimane invariata, esentando dal pagamento i contribuenti con redditi annui inferiori a 8.500 euro per lavoratori dipendenti e pensionati, e 5.500 euro per lavoratori autonomi.
Detrazioni Fiscali: Novità per Dipendenti e Autonomi
Le detrazioni fiscali continuano a giocare un ruolo cruciale nel calcolo dell’IRPEF netta. Per i redditi da lavoro dipendente, l’articolo 13 del TUIR stabilisce:
- 1.955 euro per redditi fino a 15.000 euro, con un minimo garantito di 690 euro.
- Per redditi tra 15.001 e 28.000 euro, la detrazione aumenta progressivamente fino a 1.910 euro.
- Per redditi tra 28.001 e 50.000 euro, la detrazione massima è di 1.910 euro, che si riduce per redditi superiori.
A partire dal 2025, le detrazioni per redditi fino a 20.000 euro saranno integrate con un ulteriore importo percentuale:
- 7,1% fino a 8.500 euro
- 5,3% tra 8.500 e 15.000 euro
- 4,8% tra 15.001 e 20.000 euro
Inoltre, per redditi tra 20.000 e 32.000 euro, è prevista una detrazione aggiuntiva di 1.000 euro, che si ridurrà per redditi oltre 40.000 euro. I lavoratori autonomi beneficiano di una detrazione base di 1.265 euro per redditi fino a 5.500 euro.
Come Calcolare l’IRPEF
Il calcolo dell’IRPEF è basato sulla progressività, applicando le aliquote sugli scaglioni di reddito. Ad esempio, per un reddito lordo di 30.000 euro:
- I primi 28.000 euro sono tassati al 23%, per un totale di 6.440 euro.
- I restanti 2.000 euro sono tassati al 35%, per un totale di 700 euro.
L’imposta lorda ammonta quindi a 7.140 euro, da cui si sottraggono le detrazioni fiscali per ottenere l’imposta netta.
Conclusione
L’IRPEF 2025 si presenta con una struttura consolidata, ma con importanti modifiche alle detrazioni, pensate per alleviare il carico fiscale delle fasce di reddito medio-basse. La progressività dell’imposta rimane un elemento fondamentale del sistema fiscale italiano, garantendo equità e supporto a lavoratori e pensionati in un contesto economico in continua evoluzione.
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