Il commento del Ministro Valditara sui dati dell’INVALSI è stato definito sorprendente da Irene Manzi, responsabile scuola del Partito Democratico.
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Il Ministro ha giustamente sottolineato i dati preoccupanti che evidenziano una divisione tra Nord e Sud Italia. Tuttavia, Manzi chiede al Ministro di spiegare le ragioni per cui il suo governo sta lavorando attivamente per ampliare queste disuguaglianze attraverso il progetto di autonomia differenziata e la regionalizzazione della scuola.
Manzi evidenzia la preoccupazione per le opportunità formative e occupazionali delle ragazze e dei ragazzi del Sud, che saranno notevolmente inferiori e ulteriormente ridotte rispetto a quelle dei loro coetanei delle zone più privilegiate del Paese. Se il governo condivide questa preoccupazione, Manzi sostiene che dovrebbe interrompere immediatamente queste politiche e passare ai fatti, anziché annunciare costantemente l’allocazione di risorse.
La responsabile scuola del Partito Democratico afferma che se non ci sono azioni concrete, le parole sono vuote. I dati dell’INVALSI di oggi dimostrano l’urgenza di agire concretamente per affrontare questo divario. È necessario garantire pari opportunità a tutti gli studenti, indipendentemente dalla loro posizione geografica, al fine di creare un sistema scolastico più equo e inclusivo.
È fondamentale che il governo dimostri un impegno reale nel superare queste disuguaglianze e nell’investire nelle regioni meno svantaggiate, per consentire a tutti gli studenti di avere un futuro migliore.
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