La parlamentare di Alleanza Verdi Sinistra, On. Piccolotti, ha duramente criticato l’intervento del deputato leghista Rossano Sasso, accusandolo di interferire nelle attività scientifiche dell’Università Roma Tre. Secondo Piccolotti, Sasso avrebbe confuso le attività di ricerca accademica con la didattica scolastica, cercando di applicare linee guida nazionali pensate per le scuole a un contesto che è, per natura, autonomo e dedicato alla produzione di nuova conoscenza.
“Sasso fa un errore grave quando afferma che le Università dovrebbero garantire un dibattito basato solo su conoscenze scientifiche accettate,” dichiara Piccolotti, ricordando che le università sono proprio i luoghi deputati alla creazione di conoscenza scientifica. L’attacco di Sasso, spiega la parlamentare, riguarda un laboratorio di ricerca sull’identità di genere dei minori, un tema su cui la comunità scientifica ha, purtroppo, dedicato poche risorse negli ultimi anni.
La parlamentare ha inoltre sottolineato che l’intervento di Sasso non solo minaccia l’autonomia universitaria, ma potrebbe ledere il diritto alla libertà di ricerca garantito sia dalla Costituzione italiana che dalla Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea. Piccolotti conclude la sua dichiarazione denunciando l’intento della destra di limitare lo studio e la riflessione su temi legati alla sessualità, non solo nelle scuole, ma anche nelle Università.
La vicenda apre un dibattito importante sul ruolo dell’Università come luogo di ricerca libera e non influenzata da pressioni ideologiche.
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