L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale prosegue con l’operazione Poseidone di verifica dei crediti contributivi per i liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata. Si tratta di un’operazione di accertamento che da anni permette all’INPS di recuperare quote di contributi non versati, incrociando i propri database con quelli dell’Agenzia delle Entrate.
Con un nuovo messaggio, l’Istituto ribadisce che tutti i soggetti che svolgono un’attività professionale in maniera abituale, anche se non in via esclusiva, e non versano i contributi alle Casse di appartenenza, sono obbligati all’iscrizione e al pagamento dei contributi alla Gestione Separata. Viene inoltre precisato che i liberi professionisti iscritti ad Albi ma non tenuti a versare le quote alle Casse di previdenza sono esentati dalle sanzioni per la mancata iscrizione alla Gestione Separata fino al 2011.
Un altro chiarimento riguarda i termini di prescrizione del diritto al recupero dei contributi: il quinquennio decorre dalla data di pagamento prevista, prorogabile con decreti in caso di emergenze.
L’operazione Poseidone e i chiarimenti forniti puntano a fare luce completa sugli obblighi assicurativi dei liberi professionisti, assicurando la tutela previdenziale di chi opera in maniera autonoma e stabilendo confini certi per la corretta applicazione delle norme. Rimane fondamentale per l’INPS verificare il rispetto delle regole da parte di tutte le categorie tenute al versamento dei contributi.
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