Le previsioni per la stagione influenzale 2024/2025 lanciano un allarme: i casi di influenza potrebbero superare i 15 milioni solo nel nostro Paese, rendendo questo inverno uno dei peggiori degli ultimi anni.
A preoccuparsi non è solo l’influenza, ma anche la co-circolazione di altri virus respiratori come la variante XEC del SARS-CoV-2 e il virus respiratorio sinciziale. Una situazione complessa che richiede di farsi trovare preparati.
Stando alle analisi dei dati emisfero australe, a dominare la scena saranno i ceppi A/H1N1 e A/H3N2 dell’influenza. Particolare attenzione va dedicata poi alla variante XEC di Covid-19, dotata di maggiore capacità di eludere il sistema immunitario. Non vanno sottovalutati nemmeno RSV e altri virus respiratori minori.
I sintomi dell’influenza stagionale comprendono febbre, dolori, tosse, mal di gola, difficoltà respiratorie. Nel caso del Covid-19 la variante XEC potrebbe aggiungere sintomi gastrointestinali e perdita di gusto e olfatto.
Per proteggersi è fondamentale lavarsi spesso le mani, evitare luoghi affollati, coprire bocca e naso quando si sballa e rafforzare il sistema immunitario con un’alimentazione sana ed eventuali integratori. Ricorrere agli antibiotici solo su indicazione medica: contro i virus non funzionano. Un approccio prudente e consapevole può aiutarci a superare l’inverno.
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