L’influenza stagionale è già presente sul territorio, ma il picco è previsto per la fine di dicembre 2024.
Questa malattia respiratoria contagiosa, causata dai virus influenzali, colpisce prevalentemente durante i mesi invernali e può manifestarsi con sintomi che variano da lievi a gravi.
Le autorità sanitarie italiane hanno fornito indicazioni sulle tendenze dei contagi e sulle misure preventive da adottare per proteggere la salute pubblica.
Previsioni sui Contagi
Secondo l’Istituto per l’Interscambio Scientifico (ISI Foundation), si prevede un significativo aumento dei casi di influenza nelle prossime settimane, con un possibile raddoppio dei contagi settimanali entro la fine di dicembre. Il picco dell’influenza è atteso tra la fine dell’anno e l’inizio del 2025, seguendo un trend simile a quello osservato nella stagione precedente. I dati dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) confermano attualmente una diffusione limitata dei virus influenzali, ma si prevede un incremento uniforme dei contagi.
Misure di Prevenzione
Per contenere la diffusione del virus, è essenziale adottare alcune semplici ma efficaci misure igieniche:
- Lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone o utilizzare disinfettanti a base alcolica.
- Evitare il contatto stretto con persone malate.
- Coprire naso e bocca con un fazzoletto o con l’incavo del gomito quando si tossisce o si starnutisce.
- Evitare di toccarsi occhi, naso e bocca con mani non lavate.
- Rimanere a casa in caso di sintomi influenzali per prevenire la diffusione del virus.
Riconoscere i Sintomi
I sintomi influenzali possono durare dai 3 ai 7 giorni, ma la stanchezza e la tosse possono persistere per due settimane o più. È fondamentale riconoscere i sintomi per adottare le giuste misure terapeutiche e prevenire complicazioni, specialmente in individui a rischio come anziani, bambini e persone con patologie croniche.
Sintomi Respiratori
- Tosse secca: spesso senza produzione di muco.
- Naso chiuso o che cola: congestione nasale o rinorrea.
- Mal di gola: irritazione o dolore alla gola.
- Starnuti: frequenti, dovuti all’irritazione delle vie respiratorie superiori.
- Dolori al petto: possono manifestarsi durante la respirazione.
Sintomi Sistemici
- Febbre alta: esordio improvviso con temperature superiori ai 38°C.
- Dolori muscolari e articolari: sensazione di dolori diffusi nel corpo.
- Mal di testa: cefalea comune.
- Stanchezza e debolezza: affaticamento persistente.
- Perdita di appetito: riduzione dell’appetito durante il periodo influenzale.
Sintomi Gastrointestinali
Nei bambini, possono comparire anche:
- Nausea e vomito
- Diarrea
- Crampi addominali
Differenze con il Raffreddore
Distinguere l’influenza dal raffreddore comune è cruciale. Mentre il raffreddore si manifesta principalmente con congestione nasale e mal di gola, l’influenza si presenta con un esordio brusco, febbre alta e sintomi sistemici più pronunciati.
Quando Consultare un Medico
È consigliabile consultare un medico se:
- I sintomi persistono oltre una settimana senza miglioramenti.
- La febbre è particolarmente elevata o dura più di 3-4 giorni.
- Si manifestano difficoltà respiratorie o dolori al petto.
- Compaiono sintomi neurologici come confusione o convulsioni.
Prepararsi al picco dell’influenza stagionale è fondamentale per proteggere se stessi e gli altri. Adottando misure preventive e riconoscendo tempestivamente i sintomi, possiamo affrontare meglio questa stagione invernale.
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