HomePrecari della ScuolaImmessi in ruolo con ricorso, adesso rischiano grosso

Immessi in ruolo con ricorso, adesso rischiano grosso

Riserva T, in arrivo il licenziamento di massa con doppia beffa per i precari

Se quanto riportato da ItaliaOggi troverà conferma, i docenti immessi in ruolo con riserva T subiranno un gravissimo torto.

Il quotidiano, con un articolo a firma Carlo Forte, mette sul chi va là i neo immessi in ruolo con riserva T.

I neoassunti saranno licenziati nei prossimi giorni, il servizio prestato con riserva non è valido ai fini del punteggio e quindi oltre a perdere il posto rischiano di ” non maturare il punteggio per l’anno di servizio e di non essere retribuiti nei mesi estivi”.

In soldoni,  se i licenziamenti avverranno dal mese di gennaio in poi il rischio reale è che non riusciranno a lavorare i 180 giorni necessari per maturare i 12 punti, poichè i giorni lavorativi restanti sono appena 166.

I precari prima di ricorrere erano consapevoli di questi possibili scenari?

La normativa che regola gli incarichi e supplenze infatti è chiara e prevede che le disponibilità che dovessero insorgere dopo il 31 dicembre, anche se su cattedre vacanti, non possano essere coperte con supplenze annuali (fino al 31 agosto) ma solo ed esclusivamente con supplenze temporanee fino al termine delle attività didattiche.

Insomma una doppia beffa per i precari che grazie ad un ricorso probabilmente costoso si sono visti immettere in ruolo e adesso saranno licenziati per effetto delle ordinanze del T.A.R. del Lazio, in questa vicenda come al solito oltre ai precari ci rimettono studenti, famiglie e la scuola, ma qualcuno invece ci ha guadagnato?

Probabilmente no, non ci ha guadagnato nessuno, perchè dopo questo clamoroso licenziamento di massa sembra essere tramontata l’era dei ricorsi, In arrivo il licenziamento di massa auspichiamo che adesso si apra quella delle soluzioni politiche.

informazione scuola telegram

Informazione Scuola, le Ultime Notizie della Scuola in un click.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

altre news