Si ritarda la chiusura dei contratti, si saltano i contratti stessi, gli stipendi perdono il loro potere d’acquisto, si utilizza la vacanza contrattuale per non rinnovare il contratto scaduto , si danno anticipi , si mettono risorse insufficienti nelle leggi di bilancio, si prospetta un’ imminente differenziazione retributiva tra gli stessi insegnanti, la cosa più singolare per loro tragica è che agli insegnanti tutto questo non interessa affatto o meglio a tutto questo restano indifferenti.
Il loro problema è sapere quando è quanto prenderanno la mancia annunciata sulla stampa.. E affermare in modo qualunquistico ….”è vergognoso”.
Ma oltre a quel vergognoso essi non vanno. Sono sempre pronti a dare colpe a questo o a quello, ma non si sono resi ancora conto che questo mostro lo hanno generato proprio loro con il loro sonno antico che ha coinvolto generazioni e generazioni di insegnanti, un tempo super garantiti oggi sempre più in balia di un lavoro sottopagato, sempre più oneroso, cin sempre meno garanzie, complesso e pericoloso.
Libero Tassella SBC
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