Il sistema scolastico italiano fa acqua da tutte le parti, la lettera

Gentile Redazione

Vi scrivo per esprimere la mia profonda insoddisfazione per lo stato attuale del sistema scolastico nel nostro Paese.

Ritengo che la scuola abbia ormai perso la sua reale funzione di far crescere e formare le nuove generazioni, concentrandosi eccessivamente su burocrazia e adempimenti formali che poco hanno a che fare con i reali bisogni di studenti e famiglie.

L’istruzione sembra oggi soprattutto un business da cui traggono profitto università e centri di formazione, a discapito della qualità effettiva dell’insegnamento e dell’apprendimento.

Credo sia giunto il momento di rifondare il sistema da cima a fondo, rivedendo criteri e modalità di selezione degli insegnanti, ripensando gli obiettivi formativi, rinnovando i metodi didattici per renderli più stimolanti e adeguati alle esigenze delle nuove generazioni.

Soltanto un profondo cambiamento come questo, che miri realmente al bene degli studenti prima che ad altri interessi, potrà riportare la scuola ad assolvere pienamente la sua missione. Auspico che le istituzioni vogliano farsi carico di questa urgente necessità di rinnovamento.

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