La lettera di una nostra lettrice pubblicata nei giorni scorsi circa la compilazione del PEI ha acceso un interessante confronto sulla nostra pagina Facebook, non è una passeggiata dicono alcuni, altri, come un nostro lettore precisa: “A parte che si compila un modulo, il Pei si redige dopo attenta osservazione, riflessione e confronto tra colleghi dopo aver rilevato barriere e soprattutto facilitatori, tenendo conto dell’ambiente e del funzionamento dell’alunno e no, non è facile. È facile inserire i dati personali e ricopiare la parte della DF, quello si che è compilare. Queste facilonerie, anche a livello terminologico, non rendono merito ad un documento tanto complesso quanto fruibile. Io l’ho redatto anche lo scorso anno e no, non è affatto facile, nonostante i corsi di formazione e nonostante conosco alla perfezione tutti gli elementi da considerare”.
Paola ribatte: “Io ho compilato e non solo crocettato . Tra l’altro non so se mi è sfuggito ma tra le varie voci non è richiesta la data di nascita quindi per chi l’ha pensato è indifferente se si parla di un bambino di 9 anni oppure di 13” ?
Il documento, a nostro parere, è complesso e va compilato con grande attenzione.
Concludiamo ricordato che la nostra campagna di scontistica sul corso di preparazione al test preselettivo per il TFA sostegno 2023 sta avendo un grande successo e gli sconti esclusivi riservati ad InformazioneScuola stanno per esaurirsi.
Gli interessati possono compilare il form o scrivere alla Redazione Scuolainformazione@gmail.com
https://bit.ly/modulo-tfa-sostegno