Più che un attacco si tratta di un vero e proprio grido di dolore quello dei diplomati magistrali iscritti alle GAE a pieno titolo. A scrivere al presidente della Commissione Cultura Senator Mario Pittoni è Anna Bella, ecco il testo del messaggio.
“Caro Governo, noi della GAE A PIENO TITOLO abbiamo subito anche quest’anno la sottrazione di ruoli e incarichi da diplomati magistrali senza diritto alcuno, nonostante una SENTENZA PLENARIA, e questo grazie al decreto dignità, attuato con il pretesto della “continuità didattica”. Ad oggi noi, CON PIENO DIRITTO stiamo a casa disoccupati, e gli altri senza titolo stanno insegnando al nostro posto senza le richieste e necessarie competenze , a danno degli alunni.
Ma non è finita qui
Gli avvocati dei “ricorsifici” che hanno orchestrato tutta questa giostra, adesso stanno ottenendo anche il RINVIO dei meriti, assicurando ai loro iscritti , ALTRI ANNI DI LAVORO, A DANNO DEGLI AVENTI DIRITTO, A DANNO DELLE PERSONE ONESTE CHE HANNO MERITATO DI STARE IN QUESTE GRADUATORIE PER IL RUOLO. Quando VI DECIDERETE AD INTERVENIRE? Questi posti occupati “abusivamente vanno restituiti a chi sono stati tolti, non “messi a concorso”.
Insomma in questi giorni stiamo assistendo ad una vera e proprio guerra fratricida che vede coinvolti tutti, maestre abilitate, maestre ricorsiste e chi più ne ha più ne metta. Ci pare fin troppo ovvio che occorre trovare una soluzione e quella allo studio dell’Esecutivo potrebbe essere l’unica via possibile.