Non stabilizzano i docenti, assegnano tra le 150.000 e le 200.000 supplenze, non riescono a trovare gli insegnanti in alcune aree del Paese, le classi sono scoperte, offrono un surrogato di scuola, e confidando nelle denatalità, tagliano le spese e gli organici.
È forse questo che chiede l’Europa all’Italia?
A fronte di questa emergenza sociale di cui nessuno parla, si perde tempo ad elaborare nuovi strumenti di reclutamento, a creare competizione nelle scuole, a finanziare carrozzoni inutili come l’Invalsi, la Scuola di Formazione e ancora il docente esperto.
Mentre si ragiona di fare assumere i docenti dai DS, il Ministro Bianchi oggi si è detto favorevole, di prevedere nelle scuole il middle management, di differenziare la retribuzione dei docenti in base alla formazione incentivata , stanno mandando gli insegnanti in confusione mentale e li stanno sempre più demotivando.
Tra pochi anni sarà difficile trovare gli insegnanti chi sarà più disposto a un lavoro umiliante, sottopagato, sottostimato, alle dirette dipendenze dei DS che li ricatteranno con sanzioni disciplinari fino a 10 giorni di sospensione dal servizio? ( vedi bozza Aran Contratto 19/21).
Intanto il flusso di docenti dal Sud al Nord per ragioni economiche si è interrotto.
Con stipendi miserrimi chi è disposto più ad andare a fare il morto di fame a Milano e lavorare gratis?
L’etica del sacrificio, del missionariato o dell’impegno sociale su cui hanno fatto affidamento le classi dirigenti per ridurre gli insegnanti a dei paria, credo sia tramontata.
I giovani si terranno lontano da questo lavoro.
Libero Tassella SBC
Ecco tutti i testi per prepararsi al concorso straordinario 2022 della scuola
Iscriviti al nostro canale Telegram e riceverai gli aggiornamenti in tempo reale.
https://t.me/informazionescuola