La scelta del governo, o meglio del ministero dell’Istruzione di cancellare il LES (Liceo Economico Sociale) sta portando in piazza centinaia di docenti, ma anche molti studenti che chiedono con forza al governo di rivedere le sue scelte.
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Cos’è il LES?
Il Liceo Economico Sociale (LES) ha vissuto tredici anni di successo, arricchendo sia gli studenti che i docenti con un impegno costante per farlo decollare. Questa opzione, abbreviata come LES, all’interno del Liceo delle Scienze Umane, ha rappresentato un percorso formativo intenso, caratterizzato da dedizione, creatività, determinazione e soddisfazione. Giorno dopo giorno, il LES è stato compreso, apprezzato e ha fornito ai nostri ragazzi una solida base culturale per affrontare il loro futuro percorso universitario.
Tuttavia, tredici anni di successi e risultati positivi sembrano essere cancellati da un colpo di spugna con la bozza del nuovo disegno di legge (Ddl) del Liceo del Made in Italy. Questo disegno di legge prevede la cancellazione dell’opzione Economico-Sociale per le classi successive alla prima a partire dall’anno scolastico 2024-25. È quindi fondamentale salvare il LES e preservare il suo valore.
Il Liceo Economico-Sociale ha colmato un vuoto nell’offerta scolastica italiana, proponendo un percorso liceale incentrato sulle discipline economiche, giuridiche e sociali, già presenti nei sistemi scolastici europei. È un liceo attento alla comprensione delle rapide trasformazioni economiche, sociali, culturali e ambientali del mondo contemporaneo.
L’attuale contesto ha accentuato l’importanza di tali discipline, rendendo il LES ancora più centrale e necessario all’interno del panorama formativo del nostro Paese.
Il LES è il liceo della contemporaneità, che permette ai nostri ragazzi di comprendere il presente attraverso le materie specifiche, arricchite dal nostro patrimonio storico-culturale. Questo percorso li aiuta ad agire da protagonisti, a non essere sopraffatti dalla complessità attuale e a continuare gli studi con una solida base culturale.
L’identità del LES è stata costruita passo dopo passo, grazie all’impegno dei docenti che hanno colto le grandi potenzialità di questo indirizzo, capace di intercettare nuovi bisogni formativi attraverso una didattica innovativa e uno stile di insegnamento adeguato al contesto socio-economico. Il percorso del Liceo Economico-Sociale e la determinazione della sua identità sono stati sostenuti nel tempo da associazioni di economisti come l’AEE Italia, la Fondazione Rosselli e le Università, con le quali sono stati instaurati rapporti di intensa collaborazione per costruire curricoli verticali volti a favorire l’ingresso degli studenti nel mondo universitario.
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Grazie a un’intensa attività di ricerca, progettazione e sperimentazione, è stata sviluppata una didattica innovativa che si riflette anche nell’organizzazione degli orari scolastici, promuovendo l’interdipendenza tra saperi.
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