In questi giorni, da parte di alcuni esponenti di maggioranza ed in particolare da parte di Mario Pittoni (responsabile Scuola della Lega), On. Paola Frassinetti (Sottosegretario di stato al MIM) ed in passato anche da parte del’ On. Rossano Sasso (Lega) e On. Carmela Bucalo (responsabile scuola FDI), è stata espressa la volontà politica di istituire il DOPPIO CANALE DI RECLUTAMENTO nel comparto scuola. Questo modello, introdotto ed attuato nel 1989 con un decreto dell’allora Ministro dell’Istruzione Sergio Mattarella, per mitigare l’annoso problema del precariato in ambito scolastico, costituisce un esempio concreto di una politica che, se davvero vuole risolvere un problema serio, smette di temporeggiare ed agisce.
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Con il presente comunicato, dal contenuto chiaro ed inequivocabile, il COORDINAMENTO MODIFICHIAMO IL CONCORSO STRAORDINARIO BIS vuole eliminare qualunque forma di dubbio o alibi in chiunque pensasse di utilizzare il Coordinamento stesso come pretesto per non attuare il sistema doppio canale. I docenti tutti, che hanno sostenuto il Concorso Straordinario bis, sono assolutamente A FAVORE DEL DOPPIO CANALE DI RECLUTAMENTO, SENZA SE E SENZA MA!!
Pertanto, i Precari dello Straordinario Bis non metteranno paletti di nessuna sorta e non pretendono alcun trattamento di favore né una via privilegiata rispetto ad altri precari che hanno oltre tre anni di servizio nella Scuola Pubblica alle spalle!!
Un coro unanime di lavoratori precari chiede invece con forza alla politica di assumersi, per una volta, la RESPONSABILITÀ delle proprie azioni e di non “usare” i docenti che hanno sostenuto il Concorso Straordinario bis come ALIBI per giustificare ipotetici improbabili impedimenti.
In questi giorni in vista dell’approvazione della Legge di bilancio, vedremo se alle parole seguiranno i fatti. A tal proposito invitiamo le sigle sindacali CGIL, UIL, CISL, GILDA, SNALS (ANIEF già lo ha fatto), a presentare EMENDAMENTI VOLTI ALL’ISTITUZIONE DEL DOPPIO CANALE DI RECLUTAMENTO, affinché queste parole NON COSTITUISCANO SOLO UNO SLOGAN DA UTILIZZARE IN VISTA DELLA CAMPAGNA ELETTORALE.
Si invitano inoltre tutti i precari della Scuola all’UNIONE e alla condivisione dell’unico obiettivo che deve essere il DOPPIO CANALE DI RECLUTAMENTO, ovviamente dando per scontata l’immediata attivazione dei percorsi abilitanti da 30 CFU. I tempi delle attese e dei giochi dello scaricabarile sono finiti: se davvero si ha intenzione di risolvere l’annoso problema del precariato, ora è il momento di AGIRE. Argomentazioni politiche come “i paletti dell’Europa”, “gli ostacoli dell’opposizione” o peggio ancora “la mancata unione dei precari” sono castelli di carte ormai crollati e non possono più nascondere la realtà. Noi precari siamo uniti e coesi ed ora tocca a voi, se davvero avete intenzione di non fare solamente una mera propaganda!
In questi giorni, attraverso una serie di assemblee di categoria, saranno intraprese iniziative territoriali e nazionali al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica, i sindacati e la politica. Migliaia di firme saranno fatte pervenire presso le sedi territoriali dei partiti di maggioranza, tutte a sottoscrivere un’unica richiesta: “VOGLIAMO IL DOPPIO CANALE DI RECLUTAMENTO!!”.
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