Roma – Il Segretario Nazionale UGL Scuola Ornella Cuzzupi ha accolto con soddisfazione le aperture del Ministro Valditara a margine del recente G7, che sembrano indicare una nuova fase per il sistema scolastico italiano.
Dopo anni di stasi, si respira un clima di rinnovato ottimismo basato sul riconoscimento del ruolo strategico della scuola. Valorizzare i talenti di ciascuno, combattere la dispersione scolastica e promuovere l’inclusione devono ora trasformarsi in politiche concrete per garantire a tutti un futuro occupazionale.
Il Ministero dell’Istruzione guarda al futuro: una scuola più inclusiva per costruire l’Italia di domani
In questa direzione vanno anche il riconoscimento economico e sociale del lavoro degli insegnanti, nonché stabilità per i precari. Segnali importanti che, secondo Cuzzupi, devono ora tradursi in azioni tangibili.
Servirà coraggio per riformare metodologie consolidate e superare interessi di parte. Ma solo creando una scuola che forma al rispetto e apre le porte al lavoro si darà valore all’istituzione e ai suoi docenti. L’UGL è pronta a collaborare, vigilando su eventuali ritardi o anomalie.
In questo momento di cambiamento sarà fondamentale un dialogo costruttivo tra tutte le parti, abbandonando l’idea di una scuola patrimonio di pochi. Solo lasciando spazio alle idee e decidendo in maniera tempestiva si potrà costruire quella scuola inclusiva e orientata al futuro invocata dal Ministro. Una scuola che formerà le donne e gli uomini su cui fondare l’Italia di domani.
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