Gent.mi,
il gruppo “Pedagogisti Insieme per l’inclusione su Infanzia e Sostegno” è nato di recente e si pone come obiettivo quello di dare voce alla svilente condizione professionale che accomuna gran parte dei pedagogisti italiani. Nonostante una formazione quinquennale ad hoc, nell’intera area delle Scienze dell’Educazione e delle Scienze Umane, ci ritroviamo quasi completamente esclusi dalla scuola pubblica, con la possibilità di accedere all’insegnamento nella sola scuola secondaria di II°(classe A-18 e A-19 con le integrazioni) e senza alcun tipo di vantaggio nemmeno sul sostegno, che al momento risulta accessibile a chiunque sia iscritto in fascia e si renda disponibile ad accettare l’incarico, anche senza specializzazione.
Siamo perfettamente consapevoli della nostra preparazione e continuare a tacere significa accettare una condizione che, oltre a colpire la nostra categoria professionale, va anche ad intaccare la qualità di un processo didattico di qualità.
Inviamo in allegato la lettera che abbiamo scritto alla MInistra dell’Istruzione Lucia Azzolina e alla Commissione Scuola, impegnati in questo periodo nella riorganizzazione strutturale e didattica del prossimo Anno Scolastico.
Vi invitiamo a prenderne visione e, se lo riterrete opportuno, vi chiediamo di sostenerci attraverso la pubblicazione del testo.
Vi ringraziamo in anticipo per la disponibilità.
Restiamo a disposizione per qualsiasi altra spiegazione o richiesta.
Un cordiale saluto.
Alessandra Demurtas, Cinzia Moro e Valentina Cocco
Amministratrici del Gruppo “Pedagogisti Insieme per l’inclusione su Infanzia e Sostegno”