Due importanti realtà del panorama scolastico italiano, il Comitato Scuola DPSE (Docenti Precari Specializzati in Europa) e il Gruppo Docenti di Sostegno Uniti per Indire, hanno avanzato una richiesta congiunta di incontro con il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. L’obiettivo è affrontare questioni cruciali che toccano migliaia di docenti, studenti e famiglie, auspicando soluzioni concrete e condivise.
Chi Sono i Comitati e Quali Sono le Loro Richieste
Il Comitato Scuola DPSE, fondato nell’aprile 2023, rappresenta oltre 2.500 docenti che chiedono l’avvio immediato dei corsi INDIRE, una moratoria sui rigetti dei titoli di specializzazione conseguiti all’estero e la tutela della continuità educativa per gli studenti con disabilità. Dal canto suo, il Gruppo Docenti di Sostegno Uniti per Indire, nato nel novembre 2024, punta a unificare tutte le categorie di docenti e difendere i diritti di chi ha maturato esperienza con oltre tre anni di servizio o ha conseguito specializzazioni in Europa.
Uniti dalla volontà di costruire un sistema scolastico equo e inclusivo, i comitati chiedono un dialogo diretto con il governo per evidenziare la necessità di interventi sistemici.
Le Questioni Centrali: Titoli Esteri e Corsi INDIRE
Le richieste si focalizzano su due temi principali:
Riconoscimento dei titoli esteri: Normative europee, come la Direttiva 2005/36/CE, e sentenze recenti del Consiglio di Stato e del TAR Lazio sanciscono il diritto al riconoscimento di questi titoli. Tuttavia, rigetti poco chiari continuano a penalizzare molti docenti.
Avvio dei corsi INDIRE: Considerati una soluzione per stabilizzare i docenti qualificati, questi corsi sono ritenuti essenziali per colmare la carenza cronica di insegnanti specializzati, soprattutto al Sud.
Un Appello all’Unità e alla Collaborazione
I comitati sottolineano che l’obiettivo è evitare divisioni tra le diverse categorie di docenti, promuovendo un sistema che valorizzi competenze ed esperienze. Un dialogo con il governo potrebbe garantire pari opportunità e migliorare l’istruzione per gli studenti più fragili.
Un Confronto Necessario con Giorgia Meloni
I portavoce Renato Bellofiore (Comitato DPSE) e Daniela Nicolò (Docenti di Sostegno Uniti per Indire) auspicano che il Presidente del Consiglio accolga questa richiesta, sottolineando l’importanza di un intervento tempestivo. “Un confronto diretto potrebbe rappresentare un passo decisivo per risolvere problematiche che incidono non solo sulla vita dei docenti, ma anche sul futuro degli studenti e delle loro famiglie”, affermano.
Questa iniziativa rappresenta un segno di unità e determinazione nel chiedere un cambiamento necessario e non più rinviabile. Il futuro della scuola italiana passa anche attraverso il riconoscimento e la valorizzazione dei suoi docenti.
Leggi anche:
Stipendi, in arrivo gli arretrati ma saranno inferiori alle aspettative, le tabelle
Cuzzupi: “Semplificare va bene, ma ora affrontiamo i precari e premiamo il merito”
Segui i canali social di InformazioneScuola
Iscriviti al gruppo Telegram: Contatta @informazionescuola
Iscriviti al gruppo whatsapp
Iscriviti alla nostra pagina Facebook