Secondo un nostro lettore i PAS servirebbero solo a finanziare le università e non per ottenere il ruolo. Mirkos scrive in un commento in calce ad un nostro articolo: “Servono alle università per fare cassa alle spalle dei precari, illudendoli ancora. Purtroppo ne so qualcosa, PAS fatto 4 anni fa e sono ancora precario. Non cambia niente. Aprite gli occhi”
La sua è una esortazione ad aprire gli occhi e si rivolge ai precari che in questi mesi continuano ad invocarlo. Intanto però sia i sindacati che il MIUR proprio ieri hanno raggiunto l’accordo per estendere questi percorsi abilitanti speciali per ben 55 mila precari di terza fascia.
Un affare per tutti: per le università, per il governo che per tutta la durata dei PAS non avrà alcuna pressione da tutti i precari partecipanti e pure per il Bilancio dello Stato.
Gioiscono anche i precari storici che avranno la precedenza nelle immissioni in ruolo e così anche i vincitori dei recenti concorsi.Insomma tutti contenti e a questo punto anche noi.
Non ci resta che augurare tutti un grande in bocca al lupo.