Servizio specifico e aspecifico – Nella compilazione della domanda di aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze 2024-2026, è importante prestare attenzione alla dichiarazione del servizio prestato come specifico o aspecifico. L’Ordinanza ministeriale assegna infatti punteggi diversi ai due tipi di servizio.
La differenza tra servizio specifico e aspecifico e come indicarli per massimizzare i punteggi
Il servizio specifico, svolto sulla stessa classe di concorso o tipologia di posto richiesto, è valutato con 2 punti per ogni mese fino a un massimo di 12 punti annui. Quello aspecifico, su altra classe di concorso o grado, può valere 1 punto al mese fino a 6 punti l’anno.
Secondo quanto stabilito dall’Ordinanza, ciascun servizio può essere indicato una sola volta, a scelta dell’aspirante, come specifico o aspecifico, per un totale massimo complessivo di 12 punti. Il servizio andrà inserito come specifico nella sola classe di concorso in cui è stato effettivamente svolto.
Successivamente, sarà automaticamente caricato anche nelle altre classi di concorso richieste, dove assumerà il valore previsto dalla rispettiva tabella di valutazione (specifico o aspecifico). Solo in caso di impossibilità ad inserirsi nella classe di ruolo, il servizio dovrà essere dichiarato come aspecifico.
Prestare attenzione alla corretta indicazione del servizio come specifico o aspecifico consente dunque di massimizzare i punteggi ottenibili e migliorare la posizione in graduatoria. Un aspetto importante da non sottovalutare in sede di compilazione della domanda GPS.
Leggi anche:
Oltre 17mila posti rimasti vacanti nella scuola dopo concorso e mobilità: la stima della Cisl
Aggiornamento graduatorie ATA terza fascia: la tabella valutazione titoli e i nuovi profili ATA
Segui i canali social di InformazioneScuola
Iscriviti al gruppo Telegram: Contatta @informazionescuola
Iscriviti al gruppo whatsapp
Iscriviti alla nostra pagina Facebook
