Come già successo troppe volte in passato, anche questa volta è il caso di dire: “la storia si ripete”. Ci sembra quasi che il “pianeta scuola”, in vista delle vacanze estive, non si arroventi per il sole, ma per errori (o orrori) che puntualmente e quasi ciclicamente l’amministrazione continua a mettere in campo, a danno dei malcapitati aspiranti che spesso non si rendono neppure conto dell’accaduto.
Stiamo parlando degli errori nella valutazione e quindi nell’attribuzione del punteggio delle GPS in provincia di Catania, situazione che non è sfuggita al sindacato ASA SCUOLA che, ancora una volta, a tutela dei propri iscritti ma anche di tutti gli aspiranti inseriti nelle succitate graduatorie, si è visto costretto ad impugnare le armi.
Occorre evidenziare che tutti i Dirigenti Scolastici delle scuole di primo servizio hanno emesso e trasmesso all’Ambito Territoriale di Catania i decreti di convalida/rettifica del punteggio, come previsto dall’O.M. 112/22 e richiamato dalla circolare per le supplenze inerente l’a.s. 2022/23, per i docenti inseriti in GPS in servizio presso le rispettive scuole.
A seguito di quanto sopra citato, “un bel giorno e quasi per magia”, l’Ambito Territoriale di Catania, decide autonomamente di rettificare “AL RIBASSO ED IN PALESE VIOLAZIONE DEL VIGENTE DETTATO NORMATIVO” i punteggi precedentemente accertati dalle Istituzioni Scolastiche. Il responsabile del sindacato Stefano Guarnera, sottolinea inoltre come “L’operato dell’Ambito territoriale di Catania, oltre ad essere in contrasto con quanto previsto dall’O.M. 112/22, ha creato forti discriminazioni in quanto PER I MEDESIMI TITOLI molti docenti si sono visti decurtati punteggi precedentemente confermati dalle scuole di primo servizio che invece sono stati valutati a molti altri loro colleghi.
A questo punto la domanda nasce spontanea: Quale normativa prevede tutto questo? Con quale delega l’AT di Catania ha operato? E soprattutto, quale istruttoria è stata fatta per determinare una riduzione del punteggio?. A nostro avviso detto modus operandi è del tutto arbitrario e quindi illegittimo, perché non previsto dal legislatore. A seguito di tutto questo, in data 17/07/2022, l’ASA SCUOLA ha notificato all’AT di Catania una diffida, chiedendo l’applicazione dei decreti dei DS ed evidenziando che, anche questa volta è pronta ad adire le vie legali a tutela dei diritti dei lavoratori della scuola.”
Il sindacato ASA SCUOLA suggerisce a quanti si trovino in tali condizioni di inoltrare PEC di diffida all’Ambito Territoriale, allegando il decreto di convalida/rettifica del punteggio emanato dal Dirigente Scolastico e chiedendone l’applicazione.
In attesa di risposta dall’Ambito Territoriale di Catania, il sindacato ASA SCUOLA resta a disposizione per qualunque ulteriore segnalazione in merito da inviare alla mail [email protected]
L’addetto stampa del SINDACATO ASA SCUOLA
SBC: Gli insegnati si disinteressano del loro contratto, gli arretrati saranno pochi spiccioli
InformazioneScuola grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News, per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.
Seguiteci anche su Twitter