Mancano pochi mesi all’apertura delle domande per l’aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) 2024/2026 e ancora regna l’incertezza sui requisiti di accesso alla seconda fascia.
Lettera alla presidente del Consiglio: gli aumenti stipendiali di un anno, restituiti già a febbraio
Con l’entrata in vigore del decreto legge 36/2022, che riformerà il reclutamento docenti dal 2023/2024, è stato modificato l’articolo 5 del D.lgs. 59/2017 che prevedeva, tra i requisiti di accesso al concorso, il possesso del titolo di studio più 24 CFU/CFA. Questi crediti formativi non saranno più richiesti dopo il 31 dicembre 2024, termine della fase transitoria.
GPS 2024 seconda fascia e 24 CFU, facciamo il punto
Pertanto, molti aspiranti docenti si chiedono se i 24 CFU saranno ancora necessari per l’inserimento nella seconda fascia delle graduatorie provinciali. L’ordinanza ministeriale 112/2022 richiama infatti proprio quei requisiti, ma la modifica normativa getta un’ombra sulla loro eventuale conferma.
Per posto comune e personale educativo-istruttore tecnico pratico, il titolo di accesso dovrebbe restare invariato, mentre si attende chiarezza sul requisito aggiuntivo. Gli interessati, soprattutto i neo-laureati e diplomati ITP, necessitano di risposte celeri per programmare il proprio percorso professionale.
Il Ministero dell’Istruzione dovrà sciogliere al più presto questi dubbi, emanando con urgenza le istruzioni per l’aggiornamento delle GPS 2024/2026 e garantendo agli aspiranti docenti trasparenza e competenza nelle informazioni.
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