Taranto – Un nuovo riconoscimento per il servizio militare di leva è stato recentemente emesso dal Tribunale di Taranto, che ha concesso 6 punti nelle graduatorie ATA terza fascia a un aspirante personale ATA.
Il ricorso presentato dall’aspirante riguardava il riconoscimento dell’intero punteggio per il servizio militare di leva svolto dopo il conseguimento del titolo di studio valido per l’accesso alle graduatorie, ma non durante un rapporto di impiego. La sentenza, emessa il 3 maggio, ha accolto la richiesta dell’aspirante, ritenendo valido il servizio di leva a tutti gli effetti.
Il Tribunale di tarantino ha riconosciuto al lavoratore il diritto al punteggio relativo al servizio di leva, assimilandolo a ogni altro servizio. Il riconoscimento si basa sull’articolo 569 comma 3 del D.lvo 297/1994, che stabilisce che “il periodo di servizio militare di leva o per richiamo o il servizio civile sostitutivo di quello di leva è valido a tutti gli effetti”.
In base a questa interpretazione, non vi può essere alcuna distinzione tra il servizio militare prestato durante un rapporto di impiego o meno, e il servizio di leva è valido a tutti gli effetti. Ricordiamo che è sempre possibile proporre ricorso per la valutazione del servizio militare nelle graduatorie ATA, purché si tratti di servizio di leva obbligatorio e che sia stato prestato dopo l’acquisizione del titolo di studio valido per l’inserimento in graduatoria.
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Questa sentenza rappresenta un’importante novità per gli aspiranti personale ATA di terza fascia, che potrebbero vedere riconosciuto un punteggio più alto grazie al servizio di leva svolto, aumentando le loro possibilità di inserimento nelle graduatorie e di ottenere un impiego nel settore dell’istruzione.
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