Per i docenti, il servizio prestato in un ruolo diverso da quello di titolarità viene valutato in modo differente a seconda del grado scolastico. Questa differenza di punteggio tra la mobilità volontaria e la graduatoria interna di istituto ha suscitato dubbi e richieste di chiarimento da parte di molti insegnanti.
Una nostra lettrice, docente di scuola secondaria di secondo grado con anni di servizio anche nella secondaria di primo grado e abilitata in entrambe le classi di concorso per la Lingua Inglese, ci ha posto un quesito proprio su questo tema. Ecco la sua domanda e la nostra risposta, alla luce delle disposizioni contrattuali vigenti.
Il CCNI 2022/25, che disciplina la mobilità e la graduatoria interna di istituto, è scaduto e presto verrà riscritto per il triennio 2025/2028. Pertanto, le indicazioni fornite di seguito potrebbero essere oggetto di modifica, soprattutto per quanto riguarda le tabelle di valutazione allegate al contratto.
Secondo la tabella di valutazione dei titoli ai fini dei trasferimenti a domanda e d’ufficio (allegato 2 al CCNI), per ogni anno di servizio prestato in un ruolo diverso da quello di titolarità:
- Nella mobilità volontaria vengono attribuiti 6 punti per ogni anno;
- Nella mobilità d’ufficio e quindi nella graduatoria interna di istituto vengono attribuiti 3 punti per ogni anno.
La motivazione di questa differenza risiede nelle disposizioni contrattuali e nell’accordo sottoscritto all’epoca tra Ministero e Organizzazioni Sindacali. Inoltre, l’accorpamento delle classi di concorso di Lingua Inglese (A-22) è avvenuto successivamente, con il DM 255 del 22/12/2023, e non ha ancora trovato applicazione nel CCNI 2022/25.
Non è ancora noto se nel prossimo contratto, a seguito di tale accorpamento, vi saranno cambiamenti in merito alla valutazione del servizio prestato in un ruolo diverso. Alcune Organizzazioni Sindacali hanno infatti proposto di uniformare i punteggi, prevedendo gli stessi criteri sia per la mobilità volontaria che per la graduatoria interna di istituto.
Insomma, per i docenti come la nostra lettrice, il servizio svolto nella scuola secondaria di primo grado viene valutato parzialmente nella graduatoria interna di istituto, a differenza di quanto avviene nella mobilità. Ma potrebbe esserci spazio per una revisione di questa disparità di trattamento nel prossimo CCNI.
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