Le graduatorie esaurite rappresentano un elemento cruciale nel panorama dell’istruzione, delineando il destino lavorativo di numerosi aspiranti docenti e personale ATA. Queste graduatorie, come suggerisce il termine, sono quelle in cui non sono più presenti candidati disponibili per l’assegnazione di incarichi annuali. Nonostante ciò, la loro esaurizione non implica necessariamente che tutti gli iscritti siano stati immessi in ruolo; piuttosto, indica che tutti gli iscritti sono stati individuati per un incarico annuale.
Graduatorie esaurite
Le graduatorie esaurite si suddividono in diverse categorie, come le GaE e le graduatorie di I, II e III fascia di istituto, ognuna specifica per una classe di concorso. Quando le graduatorie esaurite lasciano posti vacanti da coprire, le scuole hanno la possibilità di attingere alle graduatorie di istituto di provincia limitrofe o alle domande di messa a disposizione.
Comprendere le dinamiche delle graduatorie esaurite è fondamentale per gli aspiranti supplenti, poiché fornisce una panoramica chiara della situazione lavorativa in una determinata provincia. Questa conoscenza consente agli aspiranti docenti di valutare le opportunità di candidatura alle graduatorie di istituto nelle scuole della provincia interessata, aumentando così le probabilità di ottenere un incarico annuale o una supplenza di lunga durata.
Per l’anno scolastico 2024/25, è già possibile conoscere le graduatorie esaurite, poiché il completamento delle operazioni relative alle immissioni in ruolo e al conferimento delle supplenze è ormai completato visto che ci avviamo verso la fine dell’anno scolastico.
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