A costo di risultare impopolare, dopo tanti anni di insegnamento, voglio dire la mia.
Leggi anche: Pensioni minime INPS a luglio 2023 arrivano gli aumenti e gli arretrati, la tabella
Io penso che la bocciatura non dovrebbe essere vista come una terribile punizione o una grande sconfitta: al contrario, viene offerta allo studente una possibilità in più per colmare quelle lacune che probabilmente nel corso della sua vita non avrà più l’opportunità di sanare. Penso ad esempio che se si potesse bocciare alla scuola primaria , nessun alunno avrebbe più problemi di grammatica o di ortografia, poiché acquisirebbe quegli automatismi che da adulto non si apprendono più.
Quindi si offrirebbe al bambino un’ulteriore opportunità di imparare. Anche nella scuola secondaria di primo grado una bocciatura potrebbe essere molto utile per migliorare il proprio metodo di studio e per crescere dal punto di vista psicofisico; m nella secondaria di secondo grado, invece , la bocciatura potrebbe servire a riorientare l’alunno e a fargli capire che molto probabilmente ha sbagliato indirizzo di studio.
Leggi anche: Docenti, tanto lavoro sommerso e stipendi miseri
Del resto, cosa c’è di più frustrante che continuare a studiare delle discipline per cui non si è affatto portati?
Che senso ha promuovere un alunno che non ha minimamente raggiunto i livelli prefissati?
Meglio fargli cambiare tipo di studi, oppure fargli ripetere l’anno. Quindi secondo me non si fa il bene di nessuno abbassando l’asticella e le competenze richieste, o ripetendo slogan privi di senso quali il ” successo formativo”. Piuttosto, la bocciatura andrebbe considerata
non come un fallimento, ma come una seconda opportunità che la società offre per dar modo a tutti (specialmente nella scuola dell’obbligo) di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Prova gratuitamente Kindle e leggi libri gratis per trenta giorni
InformazioneScuola grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News, per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.
Seguiteci anche su Twitter