Di Libero Tassella – Ieri ufficialmente si è aperto il tavolo a Palazzo Vidoni per i rinnovi dei contratti del pubblico impiego e quindi anche quello del comparto conoscenza dove é inserita la scuola.
Oggi tutti i segretari nazionali non hanno fatto mancare il oro comunicato stampa che in pratica in forme e con formule diverse dice la medesima cosa, l’aumento é insufficiente come se non lo sapessero prima di sedersi con la Buongiorno al tavolo.
C’é chi minaccia lo stato di agitazione e chi dice che bisogna trovare altre risorse, ma dove?
Vedrete che la sceneggiata finirà agli inizi di dicembre con la firma di quanto proposto e con l’ ‘avvio poi a gennaio dei contratti di comparto. Mi auguro che la scuola non faccia la cenerentola come sempre.
Siamo un milione ma non contiamo nulla. Per noi un contratto dignitoso sarebbe un contratto che preveda 200 euro netti di aumento, sarebbe un contratto di risarcimento dopo anni di stagnazione stipendiale e il blocco dello scatto del 2013. Abbiamo individuato anche dove andare a prendere i soldi.
Ma il finale colleghi lo conosciamo già!
