Esperienza sul Campo vs. TFA Sostegno: Quale Strada per l’Insegnamento Inclusivo?

Il dibattito sul riconoscimento delle competenze acquisite attraverso l’esperienza sul campo rispetto a quelle ottenute tramite il TFA (Tirocinio Formativo Attivo) per il sostegno è più attuale che mai nel contesto educativo italiano. Con i corsi INDIRE al centro delle discussioni, è fondamentale analizzare le differenze e le similitudini tra i due percorsi, evidenziando il valore dell’esperienza pratica e della formazione accademica.

TFA Sostegno: Struttura e Limiti

Il TFA sostegno, con i suoi 60 CFU (Crediti Formativi Universitari), è strutturato in quattro componenti principali:

1. Insegnamenti Teorici (36 CFU): Forniscono le basi teoriche per l’inclusione e la didattica speciale. Tuttavia, la teoria da sola non basta: deve essere integrata con la pratica per essere efficace.
2. Laboratori (9 CFU): Offrono un’applicazione simulata delle conoscenze, ma non sostituiscono l’interazione reale con gli studenti.
3. Tirocinio (12 CFU): Cruciale per sperimentare l’insegnamento in contesti reali, ma spesso limitato nella durata e nell’intensità.
4. Prova Finale (3 CFU): Valuta le competenze acquisite, ma non cattura l’intero spettro dell’esperienza pratica.

Sebbene il TFA rappresenti un’importante opportunità formativa, non sempre riflette la complessità del lavoro quotidiano di un insegnante di sostegno.

L’Esperienza sul Campo: Un Valore Inestimabile

Chi ha accumulato anni di esperienza sul campo possiede un bagaglio di competenze che va ben oltre la teoria. Ecco alcuni aspetti chiave:

• Gestione della Classe: L’adattamento delle strategie didattiche alle esigenze individuali degli studenti.
• Collaborazione con Famiglie e Colleghi: La capacità di comunicare efficacemente e lavorare in team per un’inclusione reale.
• Conoscenza e Applicazione della Normativa: Dall’applicazione della Legge 104/1992 alla redazione del PEI (Piano Educativo Individualizzato), gli insegnanti esperti traducono la teoria in prassi quotidiana.
• Responsabilità Professionale: La gestione di situazioni complesse e la garanzia di un ambiente inclusivo sono frutto di anni di esperienza.

Conclusione: Riconoscere il Valore dell’Esperienza

L’esperienza sul campo è un pilastro fondamentale per l’insegnamento di sostegno. Gli insegnanti con anni di pratica hanno sviluppato competenze che vanno oltre la formazione accademica, garantendo un supporto personalizzato e di qualità agli studenti con disabilità.

Sebbene il TFA rappresenti un passo importante, è essenziale riconoscere e valorizzare l’esperienza pratica, che offre un contributo inestimabile al sistema educativo. Il governo ha compiuto un passo avanti nel riconoscere questo valore, ma è urgente l’emanazione dei decreti attuativi per porre fine a un dibattito che rischia di sminuire il ruolo degli insegnanti più esperti.

Daniela Nicolò
Gruppo Docenti Uniti per INDIRE
INsieme DIventermo REaltà

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