L’esempio di PEI con l’Unità Didattica di Apprendimento non è tanto diverso rispetto al classico Piano Educativo Individualizzato. Il docente di sostegno assieme al consiglio di classe devono predisporre l’apprendimenti per competenze dell’allievo disabile.
Occorre ovviamente tenere conto della Diagnosi Funzionale e predisporre specifiche unità didattiche che permetto all’allievo il collegamento di obiettivi / attività / facilitazioni (precedentemente indicati) con la programmazione di classe (per materia)
– adattamenti disciplinari necessari
– adeguamenti didattici, metodologici, relazionali,
– personalizzazione percorso formativo (es. limitazioni di discipline scolastiche o parti di esse, ecc.)
– valutazione degli apprendimenti (modalità della valutazione, conseguimento o meno del titolo di studio, ecc.)
– altro (= ogni altra indicazione che può risultare utile per tracciare/definire/valutare il percorso inclusivo personalizzato dell’alunno).
Resta fondamentale l’uso dell’ICF che resta un’ottima guida per la compilazione del PEI con ICF e del PEI con UDA.