Fratelli d’Italia ha presentato alla Camera un emendamento al decreto-legge 71/2024 che punta a rilanciare l’offerta formativa tecnico-professionale nelle scuole italiane. La proposta, a prima firma dell’Onorevole Amorese, consentirebbe ai dirigenti scolastici di derogare ai parametri minimi sul numero di alunni per classe, permettendo di attivare nuovi percorsi sperimentali anche con classi meno affollate.
Questa modifica normativa rappresenta un’opportunità per potenziare programmi innovativi come il liceo del made in Italy, che forma gli studenti alle professioni produttive del made in Italy, e per sostenere la filiera tecnologico-professionale. L’emendamento mira inoltre a semplificare l’assetto del liceo del made in Italy eliminando l’opzione economico-sociale attualmente presente.
Secondo la Senatrice Ella Bucalo, vice responsabile scuola di FDI, si tratta di un provvedimento importante per rispondere alla crescente richiesta del mondo del lavoro di figure tecniche altamente specializzate e per offrire nuove opportunità formative agli studenti. Derogando ai vincoli burocratici sui parametri delle classi, le scuole potranno meglio calibrare la propria offerta sui reali bisogni territoriali.
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