Vogliamo farci alcune domande come Scuola Bene Comune.
Chi ha autorizzato in fase 1 Covid 19 l’organico di diritto 2020/21?
Perché tale organico di diritto ha previsto classi numerose, le cosiddette classi pollaio?
Perché non si è intervenuto a monte invece che a valle, autorizzando solo sul fatto alcuni sdoppiamenti di classi?
Perché a partire dal mese di marzo non è stato previsto un piano staordinario di edilizia scolastica da realizzare a partire dal mese di aprile/maggio?
Perché il problema della scuola si è ridotto a distrattore mediatico DAD non DAD ?
Perché sono stati stanziati per la scuola solo un miliardo e mezzo e forse un altro miliardo, allorquano c’era bisogno di uno stanziamento di 20 miliardi per organici ed edilizia?
Cosa potranno mai fare le scuole con 4 insegnanti e un bidello in più in organico peraltro licenziati se si torna a chiudere le scuole per lokdown?
Crediamo che nessuno men che meno la Ministra possa spargere ottimismo a piene mani nella comunicazione attraverso i media caldi e freddi e/o attraverso i nuovi media e neppure e non vi appassiona una sfida con il capo dell’opposizione.
La nostra è la solita richiesta/ ricetta investire e investire bene nella scuola colmando carenze decennali e demolendo vecchie norme che frenano il motore della scuola, la motivazione e l’autonomiadella docenza mortificata da leggi come l’autonomia, la dirigenza, la razionalizzazione ovvero i tagli di organico, la 107 del 2015.
Per Scuols Bene Comune la scuola è una risorsa per un paese è al servizio della sua memoria e del suo futuro è crescita critica delle nuove generazioni non del mercato o del sindacato degli industriali.
Parafrasando Ennio Flaiano potremo dire che la situazione della Scuola in Italia è grave ma non seria.
Libero Tassella SBC
I libri per prepararsi al concorso ordinario 2020