Il Ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, ha annunciato il suo impegno per semplificare la burocrazia nella scuola e concentrare l’attenzione sull’educazione degli studenti.
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Durante il question time, il Ministro ha presentato il suo “Piano per la semplificazione della Scuola” in 20 punti, delineando una serie di azioni che mirano ad aumentare e migliorare i servizi scolastici per gli studenti e le loro famiglie, ridurre gli adempimenti burocratici a carico delle istituzioni scolastiche e riorganizzare i processi funzionali all’avvio dell’anno scolastico.
Secondo il Ministro, la semplificazione della scuola porterà anche alla sollevazione dei dirigenti scolastici e del personale delle segreterie amministrative da numerosi adempimenti resi ormai anacronistici dai processi di innovazione tecnologica e organizzativa. Valditara ha inoltre chiarito che gli interventi saranno attuati gradualmente e diversificati in funzione della loro complessità, con un orizzonte temporale tendenzialmente triennale, ma i primi effetti saranno visibili già entro la fine dell’anno.
L’obiettivo del Piano per la semplificazione della Scuola è quello di migliorare l’efficienza dell’amministrazione scolastica e di permettere alle scuole di concentrarsi sulla loro missione educativa.
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Il Ministro ha sottolineato l’importanza di questo impegno per la scuola e per il futuro del paese, affermando che “semplificare la burocrazia nella scuola significa investire nelle nuove generazioni e nell’innovazione del nostro sistema educativo”.
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