Al via le domande di mobilità 2023/24, ma non tutti possono fare domanda, molti docenti sono esclusi, vediamo quali.
In Italia sono esclusi dalla mobilità gli insegnanti assunti tramite posizioni di supporto GPS per l’anno scolastico 2022/23.
Tuttavia, cosa succede se una scuola perde la posizione occupata da un insegnante? Questa è la domanda che si è posto un lettore e, per rispondere, è necessario spiegare come si svolge la procedura di assunzione straordinaria per le posizioni di supporto GPS di primo livello per l’anno scolastico 2022/23.
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La procedura, prevista dall’articolo 5-ter del D.Lgs. n. 228/2021, convertito nella Legge n. 15/2022, si articola nelle seguenti fasi:
1 – Assunzioni a tempo determinato per l’anno scolastico 2022/23
2 – Completamento del periodo annuale di formazione iniziale e di prova durante il contratto a tempo determinato (in corso)
3 – Completamento della prova disciplinare, dopo il completamento con successo del periodo annuale di formazione iniziale e di prova
4 – Assunzione a tempo indeterminato e conferma nella stessa scuola in cui è stato svolto il servizio a tempo determinato, subordinatamente al superamento del periodo di prova e del processo disciplinare.
Per quanto riguarda la domanda del lettore, va notato che l’insegnante in questione completerà il periodo di prova nella scuola in cui sta attualmente lavorando. Dopo aver completato con successo il periodo di prova, l’insegnante sarà sottoposto a un processo disciplinare e, in caso di esito positivo, sarà assunto a tempo indeterminato.
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Tuttavia, se la scuola in cui stanno attualmente lavorando perde la sua posizione a causa della mancanza di iscrizione degli studenti, l’insegnante non sarà in grado di richiedere la mobilità, in quanto non è ancora un membro permanente del personale della scuola.
Invece, l’insegnante sarà assegnato a un posto vacante nella stessa provincia, in base alla disponibilità.
Ciò è in linea con l’attuale contratto collettivo di lavoro e con il precedente, che nel frattempo è stato annullato.
L’insegnante avrà diritto a un posto permanente in una scuola con posti vacanti disponibili all’interno della provincia prima di qualsiasi altro insegnante che cerchi la mobilità.
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