Docenti sempre più asserviti ai Dirigenti Scolastici?

Gentile Redazione
Desidero esprimere la mia preoccupazione riguardo alla direzione che sta prendendo il mondo della scuola. Sembra che il personale scolastico, per un misero tornaconto, sia pronto a competere per ottenere qualsiasi tipo di formazione, pur di adattarsi a una scuola sempre più modellata a immagine del Dirigente Scolastico.

In questo contesto, i docenti rischiano di diventare meri esecutori passivi, privati della loro autonomia professionale.

Il Collegio docenti, un tempo luogo di confronto e decisione collettiva, appare destinato a perdere ogni potere deliberante, ridotto a semplice organo che prende atto delle scelte del Dirigente Scolastico, senza possibilità di reale intervento.

Purtroppo, questa situazione è anche frutto di un progressivo disimpegno da parte degli insegnanti stessi, che da anni non scioperano, non lottano, e hanno smesso di sentirsi una comunità coesa. Stanno svendendo la loro professionalità per pochi spiccioli, e ciò ha reso la professione sempre meno ambita, riducendola a una scelta di ripiego, persino al Sud, dove molti laureati sono senza occupazione.

È fondamentale riflettere su queste dinamiche e riscoprire l’importanza di una scuola che valorizzi realmente il ruolo e la dignità dei suoi docenti.
Cordiali saluti,

Pietro B.

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