Anno di prova 2024/25 per docenti con nomina giuridica: quando va svolto e come riproporzionare i giorni di servizio.
I docenti con nomina giuridica dal 1° settembre 2024, se in possesso dei requisiti di servizio, devono svolgere l’anno di prova. Ma come funziona per chi ha ottenuto la supplenza a dicembre?
Secondo le indicazioni del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), per i docenti assunti in ruolo dopo il 31 agosto ed entro il 31 dicembre 2024, il computo dei giorni di servizio e di attività didattiche necessari per superare l’anno di prova deve essere proporzionato alla durata effettiva del contratto a tempo indeterminato.
Nello specifico:
I 180 giorni di servizio e i 120 giorni di attività didattiche richiesti vengono riproporzionati in base ai giorni effettivamente svolti dal docente dal momento della presa di servizio fino al 31 agosto.
Ad esempio, un docente con nomina giuridica al 6 dicembre 2024 e supplenza al 30 giugno dovrà svolgere 103 giorni di servizio effettivo, di cui 68 di attività didattiche, per superare l’anno di prova.
Questo meccanismo di riproporzionamento vale anche per i docenti assunti a tempo indeterminato con decorrenza giuridica al 1° settembre 2024 ed economica al 1° settembre 2025, in possesso dei requisiti nel medesimo grado di istruzione.
In sintesi, il MIM ha pensato a tutte le casistiche, fornendo indicazioni precise per garantire il corretto svolgimento dell’anno di prova anche per i docenti con nomina giuridica tardiva.
Leggi anche:
Calendario INPS 2025: Assegno Unico, NASpI, nuovi importi e Anticipi confermati!
Tragedia a Roma: Studente di 17 anni accoltellato dopo una lite a scuola
Segui i canali social di InformazioneScuola
Iscriviti al gruppo Telegram: Contatta @informazionescuola
Iscriviti al gruppo whatsapp
Iscriviti alla nostra pagina Facebook