Quella del docente tutor sta diventando un autentico flop, le adesioni sono scarse ed a macchia di leopardo.
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Dopo una mini inchiesta condotta dalla Redazione prendendo come esempio diverse scuole di alcune province è emerso che le motivazioni che hanno portato i docenti a non aderire alla chiamata del ministero e del merito sono le seguenti:
Al primo posto va il compenso esiguo per l’alto numero di alunni da gestire. Un altro aspetto he ne ha scoraggiato l’adesione è la paura di non riuscire a svolgere la mansione che resta poco chiara e non si capisce bene quali competenze siano richieste. Non secondaria è la paura di svolgere contemporaneamente il ruolo del docente e quello del tutor, troppo impegnativi entrambi e poco remunerati.
L’impegno potrebbe essere di alcune ore settimanali o addirittura di moltissime ore il che significa che i 7 euro circa all’ora previsti richinano addirittura di dimezzarsi.
Insomma quella del docente tutor sembra una figura non gradita dai docenti che invece chiedono a gran voce stipendi dignitosi e dignità professionale e non scatti in avanti senza confrontarsi con la scuola.
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