I precari sempre più delusi dagli arretrati, nell’area stipendiale su NoiPA hanno dovuto fare i conti con gli importi reali e non con quelli propagandati dai politici, ma anche dai sindacati.
L’indignazione e lo sconforto trovano spazio sui social, Giovanni scrive: “Da mesi e mesi che ci dicono, che ci scrivono tabelle si tabelle con importi da 1700 a 2400 netti, e poi cosa ci danno?
La bellezza di 500 euro di arretrati di tre anni?
Questa la troviamo come una vera presa in giro, ma soprattutto ci hanno illusi, ci hanno preso in giro dicendo una cosa e poi cambiandola in corsa.
Non è assolutamente giusto per come veniamo trattati, non c’è rispetto per tutto il lavoro che svolgiamo giornalmente dalla mattina alla sera. Non meritiamo 500 euro di arretrati dopo tre anni di arretrati.
Ma la vera domanda è: perché hanno fatto mesi e mesi di scrivere queste cose e poi non hanno mantenuto ciò che hanno detto?
Ma tutto il ministero dell’istruzione cosa dice in merito a questo comportamento nei nostri confronti?”
C’è un solo modo per riconquistare la loro fiducia: restituire dignità agli stipendi del personale della scuola.
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