COMUNICATO STAMPA – Comunichiamo ai docenti precari, siano essi abilitati e non, che la seconda discussione delle mozioni formulate, per l’inserimento diretto nelle graduatorie provinciali ad esaurimento dei precari abilitati e per consentire ai docenti non abilitati di poter conseguire l’abilitazione richiesta, ai fini del loro inserimento nella seconda fascia delle graduatorie di istituto, e conseguentemente, la loro approvazione, avverrà nella seduta dell’assemblea dei senatori del giorno di Martedi’ 28 febbraio 2017,dalle ore 11 alle ore 13.
Al fine del loro accoglimento, la coordinatrice del gruppo dei docenti precari abilitati non inseriti in graduatoria ad esaurimento, emana una nota con la quale auspica l’accoglimento delle mozioni senza riformulazione, cosi’ come, invece, vorrebbe il ministro dell’istruzione Valeria Fedeli, che nella prima discussione rappresentata dal sottosegretario D’Onghia ha richiesto approvazione di mozione ma con riformulazione.
Con il presente comunicato, continua la nota,l’avvocato Anna Fasulo invita tutti i senatori che hanno presentato le mozioni a non cedere e a non approvarle se il ministero dell’istruzione dovesse continuare ad insistere nella loro approvazione con la riformulazione. La riformulazione, infatti, altro non è che la disciplina prevista gia’ dal governo per la fase transitoria dei precari, ossia il superamento di un nuovo concorso sia pure agevolato.
Ricordiamo, infatti, che nella seduta avvenuta ieri, il 21 febbraio 2017, sulla discussione delle mozioni per l’inserimento in graduatoria provinciale ad esaurimento dei docenti precari abilitati e per l’abilitazione dei precari non abilitati, attualmente iscritti nella terza fascia delle graduatorie di istituto, il sottosegretario D’Onghia, che rappresentava appunto il neo ministro dell’istruzione Valeria Fedeli, ha dichiarato di voler approvare le mozioni discusse ma con la riformulazione, ossia con il regime della fase transitoria.
Lascia perplessità, per non dire sgomento, la mozione presentata dai senatori del partito democratico, a nome di Puglisi, che prevede la stabilizzazione dei docenti precari e non, con lo stesso regime previsto dalla fase transitoria prevista dal ministro dell’istruzione, ossia tramite concorso sia pure agevolato. I docenti precari si chiedono quale sia il gioco voluto dal ministro dell’istruzione?
Anche i docenti precari sanno cosa sia una mozione presentata al senato e se essa è voluta dai deputati è perché non viene condiviso l’indirizzo politico voluto dall’attuale governo sull’assunzione dei docenti precari. Come puo’ un rappresentante del governo pretendere l’approvazione delle mozioni ma con lo stesso indirizzo politico contro il quale le mozioni sono state presentate?
Ringraziamo altresi’ il senatore Aldo Di Biagio e i suoi colleghi per aver chiesto un rinvio sull’approvazione della sua mozione. E nello stesso tempo, invitiamo egli e il suo partito a non mollare e a non approvare la mozione riformulata, sarebbe una grande beffa per i precari e un non risultato !!!
Gruppo dei docenti precari abilitati non inseriti in graduatoria ad esaurimento https://www.facebook.com/