Il Comitato Nazionale Docenti di Discipline Audiovisive continua il suo lavoro per fare chiarezza sull’insegnamento di questa materia e tutelare gli studenti. Dopo aver segnalato irregolarità e monitorato le supplenze, ora chiede un accorpamento trasparente delle classi di concorso.
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L’attuale situazione, causata da una riforma non risolutiva, crea confusione: le cdc A-07, A-10 e A-61 insegnano audiovisivo, ma con titoli diversi. Occorre assegnare le discipline teorico-progettuali ad A-07 e le attività laboratoriali ad A-61, in modo chiaro e oggettivo.
A-10 dovrebbe concentrasi sulla grafica, mentre A-07 garantirebbe una formazione specializzata agli studenti che scelgono l’audiovisivo. È assurdo che A-61, con lauree eterogenee, insegni tutte le materie delle altre due.
Il Comitato auspica che il Ministero intervenga per fare ordine tra le classi di concorso, tutelando il diritto al lavoro dei docenti e la qualità didattica per gli studenti. L’obiettivo è definire ruoli chiari ed equi, in linea con le esigenze formative di un settore in rapida evoluzione.
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