Ieri abbiamo pubblicato sulle nostre pagine la proposta di Libero Tassella in merito alla questione diplomati magistrali, gli risponde Michelangelo che evidenzia alcune perplessità contenute appunto nei contenuti.
Michelangelo: “Beh se la sua é un ipotesi non si puó proprio fare, sarebbe disparitá di trattamento e si scatenerebbero una marea di ricorsi in quanto la legge 107/2015 grazie a Renzi e al PD i 36 mesi o legge di stabilitá li ha abrogati. Ora siccome non usiamo o togliamo una legge quando ci pare e piace o ci fá comodo, le dico: ma cosa mi stá venendo a raccontare? In mezzo ai DM c’ é anche chi non ha mai insegnato ma ha preparazione olimpionica. Per come la vedo io, 1-prova orale selettiva per tutti DM e SFP, 2-inserimento in Graduatoria di Merito Regionale, 3-anno di prova affiancati da un tutor e come prevede l’articolo 1 comma 124 della legge 107/2015 corsi di formazione obbligatoria con esame finale, 4-prepararazione al digitale e alla lingua inglese in quanto entrati a far parte di un contesto Europeo. Solo cosi si potranno avere insegnanti preparati a formare cittadini del futuro e per favore, non mi venga a parlare di stampelle e mezze gambe, perchè sotto le stampelle qualcuno ha un gran motore”.