DEF – Tutti i provvedimenti per la scuola

Il governo è stato accusato di non aver previsto risorse per la scuola, anzi di aver tagliato 100 milioni per poi utilizzarli per coprire il buco dell’elemento perequativo lasciato dal governo Gentiloni. Senza questa copertura dal primo gennaio del 2019 molti fra docenti ed ATA si sarebbero visti diminuire lo stipendio, così non sarà.

Oltre alla partita di giro dei 100 milioni di euro, vi sono altri provvedimenti che riguardano la scuola e sono provvedimenti comunque interessanti:

  • un pacchetto 27.400 assunzioni straordinarie per la scuola, l’università e la ricerca;
  • una norma per velocizzare le procedure del concorso dei dirigenti scolastici;
  • il taglio alle ore e ai fondi per l’alternanza, fondi recuperati per coprire l’elemento perequativo degli stipendi dei docenti;
  • l’incremento del tempo pieno al Sud per la scuola dell’Infanzia e Primaria;
  • 6mila nuovi posti da destinare alle immissioni in ruolo del personale ATA;
  • l’assunzione di 400 proff. nei licei musicali;
  • un concorso per consolidare il corpo dei dirigenti tecnici, i cosiddetti ispettori, con il mantenimento, nel frattempo, del personale attualmente in servizio;
  • la norma che accelera il concorso dei dirigenti scolastici.

Si tratta di un pacchetto che riguarda la scuola, è vero anche che non sono state previste le risorse per il rinnovo del contratto, ad oggi siamo fermi alle dichiarazioni, ma nella sostanza mancano appunto le risorse necessarie per aprire il tavolo delle trattative con la componente sindacale.