Relazione illustrativa sull’emendamento al decreto sostegni-ter (decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4) finalizzato all’estensione della deroga all’obbligo del regolamento sulle supplenze agli aa. ss. 2022/23 e 2023/24.
Le procedure di istituzione delle graduatorie provinciali e di istituto di cui all’articolo 4, commi 6-bis e 6-ter, della legge 3 maggio 1999, n. 124 e di conferimento delle relative supplenze per il personale docente ed educativo, in prima applicazione, sono regolate dall’OM 60/2020.
L’OM 60/2020 ha disciplinato le predette graduatorie per il biennio relativo agli anni scolastici 2020/2021 e 2021/2022 grazie al comma 4-ter dell’art. 2 de DL 8/4/2020, convertito con modificazioni dalla legge 6 giugno 2020, n. 41, che ha introdotto la deroga al seguente articolo 4, comma 5, della predetta legge 124/1999: “ 5. Con proprio decreto da adottare secondo la procedura prevista dall’articolo 17, commi 3 e 4, della legge 23 agosto 1988, n. 400, il Ministro della pubblica istruzione emana un regolamento per la disciplina del conferimento delle supplenze annuali e temporanee nel rispetto dei criteri di cui ai commi seguenti”. Tale deroga è temporanea e cioè “in prima applicazione e per gli anni scolastici 2020/2021 e 2021/2022”.
Le citate graduatorie possono essere istituite per i prossimi anni scolastici con una nuova OM ma solo dopo l’approvazione di ulteriori modifiche da apportare al regolamento sulle modalità di conferimento delle supplenze al personale docente ed educativo introdotte con DD.MM. 25 maggio 2000, n. 201 e 13 giugno 2007. Provvedimenti che in atto risultano largamente inattuali.
Sono note a tutti la complessità e i tempi lunghi che caratterizzano l’iter di approvazione dei regolamenti ai sensi dell’articolo 17, commi 3 e 4, della legge 23 agosto 1988, n. 400.
Ad oggi e a partire dal 6/6/2020 il Ministero dell’Istruzione non ha ancora modificato il regolamento vigente di cui ai DD.MM. 25 maggio 2000, n. 201 e 13 giugno 2007 né ha emanato un nuovo regolamento in materia.
Così, nell’imminenza della scadenza delle graduatorie relative al biennio in corso, solo una legge approvata dal Parlamento, che preveda l’estensione della deroga all’articolo 4, comma 5, della predetta legge 124/1999 agli anni scolastici 2022/23 e 2023/24, può consentire al Ministro dell’istruzione di emanare l’OM che riapra e aggiorni le GPS e le GI per il prossimo biennio. Diversamente, i docenti già inseriti nelle graduatorie non potranno né aggiornare i punteggi né cambiare provincia e i neolaureati dopo il 6/8/2020 non potranno inserirsi nelle nuove graduatorie.
Per questi motivi si propone il seguente emendamento al Decreto Sostegni Ter (decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4) in discussione al Senato. Tale emendamento è finalizzato ad estendere la deroga all’obbligo del Regolamento agli aa.ss. 2022/23 e 2023/24.
Emendamento al Sostegni Ter (DL n. 4/2022) per l’aggiornamento delle GPS
All’articolo 2, comma 4 ter, del DL 8/4/2020, n. 22, convertito con modificazioni dalla legge 6 giugno 2020, n. 41, dopo le parole: « sono disciplinate, in prima applicazione e per gli anni scolastici 2020/2021 e 2021/2022, anche in deroga all’articolo 4, comma 5, della predetta legge, con ordinanza del Ministro dell’istruzione ai sensi del comma 1 al fine dell’individuazione nonché della graduazione degli aspiranti.» sono aggiunte le seguenti: «Tale deroga è estesa agli anni scolastici 2022/23 e 2023/24 al fine di aggiornare, con ordinanza del Ministro dell’istruzione, le graduatorie provinciali per le supplenze valide per gli anni scolastici 2020/21 e 2021/22, consentendo nuovi inserimenti, modifiche di punteggi e di provincia». Le parole «Detta ordinanza del Ministro dell’istruzione è adottata» vengono sostituite dalle seguenti: «Dette ordinanze del Ministro dell’istruzione sono adottate».
20/02/2022
Per Scuola Bene Comune
Gaetano Buccheri
Libero Tassella
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