Il Decreto Legge n. 25 del 14 marzo 2025 è stato ufficialmente convertito in legge, portando significative novità nel settore della Pubblica Amministrazione. Tra i cambiamenti più rilevanti, vi è l’ampliamento delle possibilità di stabilizzazione del personale in apprendistato, consentendo la trasformazione dei contratti a tempo indeterminato, purché il dipendente soddisfi determinati requisiti.
Le graduatorie dei concorsi pubblici vedono ora una validità triennale retroattiva, mentre le amministrazioni coinvolte nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) possono stabilizzare i lavoratori con almeno 36 mesi di servizio entro il 31 dicembre 2026.
Per quanto riguarda gli enti locali, è stato aumentato il valore del buono pasto per i Vigili del Fuoco a 9 euro e introdotto un fondo da 20 milioni di euro per armonizzare le indennità con quelle della polizia. Inoltre, un fondo straordinario di 120 milioni di euro è destinato agli enti di ricerca per potenziare le attività e stabilizzare i ricercatori precari.
Infine, sono previste misure straordinarie per le Regioni meno sviluppate, con possibilità di estensione dell’orario lavorativo e stabilizzazione dei contratti a termine.
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