Il cosiddetto decreto 1° maggio, giornata dei lavoratori, porterà una novità: il bonus 200 euro.
In realtà non si tratta del bonus 200 euro una tantum come lo abbiamo sempre inteso, ma sarà semplicemente l’effetto del taglio del cuneo fiscale introdotto con il Decreto Lavoro di cui vi abbiamo già parlato.
Non riguarda però tutti i lavoratori, ma solo alcuni, o meglio non tutti alla fine dell’anno 2023 potranno contare sul taglio del cuneo fiscale di 200 euro.
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Decreto 1° maggio 2023, arriva il “bonus” 200 euro
In tasca ai lavorato a dire il vero andranno pochi euro e distribuiti per fascia di reddito di appartenenza, vediamoli nel dettaglio:
- 10 euro netti fino a 15.000 euro di reddito;
- 11 euro netti fino s 20.000 euro di reddito;
- 14 euro netti fino a 25 mila euro di reddito;
- 15,3 euro netti fino 30.000 euro di reddito;
- 16,4 euro netti fino a 35.000 euro di reddito.
Dal primo maggio 2023 potrebbe aumentare anche l’assegno unico universale 2023, ma di questo ce ne occuperemo con un articolo specifico dopo aver analizzato nel dettaglio sia il decreto che le proiezioni reali degli aumenti.
Leggi anche: Tabella con l’aumento degli stipendi dopo il taglio del cuneo fiscale
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