Assegni familiari INPS – A partire dal prossimo 1° luglio gli importi dell’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF) erogato dall’INPS subiranno un incremento del 5,4%, come previsto dall’annuale rivalutazione in base all’inflazione. Un aiuto importante per milioni di famiglie in un periodo di crisi economica.
Chi ha diritto all’Assegno per il Nucleo Familiare?
A differenza dell’Assegno Unico, riservato alle famiglie con figli, l’ANF spetta a nuclei familiari composti da coniugi, fratelli, sorelle o nipoti, privi di figli o altri familiari a carico. L’importo erogato varia in base al reddito familiare annuo e al numero di componenti il nucleo.
La circolare completa INPS la trovate sul sito dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.
Come ottenere gli arretrati eventualmente dovuti?
Coloro che ritengono di avere diritto ad arretrati pregressi non ricevuti, possono presentare domanda al proprio datore di lavoro (se lavoratori dipendenti) o direttamente all’INPS (altre categorie). I dipendenti pubblici devono inoltrare l’istanza tramite la segreteria. C’è un termine di prescrizione di 5 anni per richiedere gli arretrati.
Un aiuto economico importante, quindi, che dal mese prossimo vedrà un aumento del 5,4% come previsto dalla rivalutazione annuale in base all’inflazione, per supportare ulteriormente le famiglie italiane in questo periodo di difficoltà.
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