Tra le piattaforme gratuite a scopo didattico, in particolar modo nella formazione a distanza, creare un corso su Moodle risulta tra le soluzioni più efficaci.
Questo software versatile supporta varie modalità didattiche, diventando una risorsa chiave nell’ambito dell’istruzione online. Consente di creare corsi coinvolgenti con quiz, valutazioni interattive, videolezioni e altro ancora.
La creazione di un corso Moodle in italiano può richiedere dai 30 a 60 minuti. Se si desidera un approccio più veloce e facile, è possibile utilizzare strumenti di supporto come quelli forniti da iSpring Suite, un authoring che semplifica l’aggiunta di corsi online su Moodle.
Ma come creare un corso su Moodle? E soprattutto perché? Proseguendo la lettura dell’articolo risponderemo a questi quesiti.
Come funziona creare un corso su Moodle
I ruoli disponibili sono tre: quello di amministratore, di istruttore e infine, di studente, nel processo di configurazione di Moodle, l’educatore si attribuisce il ruolo di amministratore per ottenere le autorizzazioni necessarie
Successivamente, si procede all’identificazione delle categorie del corso, specificando la categoria principale (ad esempio, “Lingue”) e definendo le sottocategorie (come “Inglese”, “Francese”, “Tedesco”). Questa organizzazione è essenziale per la chiarezza strutturale dei corsi sulla piattaforma.
Per la creazione del corso, si accede all’area di “amministrazione sito” di Moodle, dove vengono impostati parametri chiave come nome, visibilità, date di inizio e fine, insieme a una spiegazione dettagliata, segnando l’inizio del processo di costruzione del corso virtuale.
Successivamente, l’iscrizione degli studenti avviene attraverso l’aggiunta della cosiddetta “Aula virtuale”, consentendo loro di registrarsi autonomamente o essere aggiunti, identificandoli come “studenti”.
Le risorse utilizzate devono essere identificate ai fini del modulo del corso. Tra queste vi sono la comunicazione attraverso chat, la pubblicazione di materiali e documenti, e le attività collaborative come forum e workshop.
Inoltre, Moodle è compatibile con risorse esterne come Zoom o Meet, nelle quali rende possibile semplificare la creazione di classi virtuali interattive.
Perché scegliere Moodle
L’utilizzo della piattaforma Moodle consente di progettare corsi o approfondimenti per vari tipi di materie e contenuti curriculari.
La piattaforma è ideale per la generazione di aule virtuali, la progettazione di corsi e la stimolazione di esperienze collaborative di apprendimento. Per l’amministratore e colui che tiene il corso è utile per la gestione della community.
Nel contesto della valutazione, Moodle offre la possibilità di valutare il rendimento degli studenti in esami, organizzare la pianificazione accademica per periodi specifici di studio, monitorare costantemente il rendimento degli studenti e consegnare i risultati della valutazione al dipartimento di controllo degli studi dell’istituto.
Prima di esplorare il processo di creazione di un corso in Moodle, è importante comprendere i vantaggi del programma. Tra i più interessanti ci sono la possibilità di gestire molti studenti, la versatilità nella formazione a distanza e la possibilità di essere utilizzato come supporto e approfondimento in relazione a programmi accademici.
Moodle offre inoltre una notevole accessibilità, grazie alla possibilità di implementare diverse metodologie, strategie e più strumenti di valutazione delle conoscenze acquisite, grazie a questionari, test ed esercizi.
Fornisce anche strumenti per analizzare i dati raccolti. La compatibilità con diversi browser web, indipendentemente dal sistema operativo utilizzato, è un ulteriore punto a favore.
La possibilità di registrare le lezioni e poterle rivedere rimane forse il migliore vantaggio di un corso Moodle.