L’associazione “Scuola Lavoro e Libertà” sta monitorando con attenzione gli sviluppi relativi ai corsi abilitanti per l’ingresso nella scuola. Sono stato espresso perplessità sul fatto che tali corsi sembrano privilegiare chi è già abilitato o specializzato rispetto ai docenti precari che attendono da anni di ottenere l’abilitazione.
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La richiesta di riconoscere l’esperienza ei diritti acquisiti
L’associazione sottolinea l’importanza di riconoscere il merito dell’esperienza maturata da chi insegna da anni. I docenti precari hanno diritti acquisiti sia dalla legge italiana che da quella europea, ma questi non sembrano essere pienamente considerati.
Annunciate azioni di protesta contro proposte ingiuste
Nelle bozze delle tabelle dei titoli verrebbe dimezzato il punteggio per l’abilitazione dei docenti con esperienza rispetto ai neolaureati. L’associazione contesta queste ed altre proposte ritenute ingiuste e annuncia imminenti azioni di protesta rivolte a politici e Ministero per far valere le proprie richieste.
L’articolo riassume in modo chiaro, trasparente ed accurato le tematiche sollevate dall’associazione “Scuola Lavoro e Libertà” rispetto ai corsi abilitanti per l’insegnamento, evidenziando le principali criticità segnalate e l’intenzione di far sentire la propria voce attraverso manifestazioni di dissenso. Qui di seguito il comunicato completo
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