Le scuole stanno già organizzando le convocazioni ATA di terza fascia per completare l’organico di istituto 2022/23.
Individuato il precario dalle graduatorie d’istituto di terza fascia provvederanno a fargli firmare l’accettazione del posto e successivamente il contratto annuale su posto di collaboratore scolastico, assistente amministrativo, assistente tecnico etc.
Le segreterie scolastiche provvederanno poi a caricarlo su SIDI, di particolare importanza è la compilazione del prospetto R-1 che contiene i dati del lavoratore che andranno, successivamente, inviati a NoiPA per garantirgli il pagamento del cedolino dello stipendio.
Convocazioni ATA 2022/23 e maternità
Intanto sui portali delle scuole è già stato pubblicato il calendario delle nomine, le convocazioni saranno scaglionate anche per evitare assembramenti; è consigliabile se non obbligatorio predisporre un modello di delega in modo da permettere a chi non potrà presenziare alle operazioni di individuazione e di nomina del personale ATA di delegare una persona di fiducia o il dirigente scolastico della scuola che gestisce le nomine ATA 2022/23.
A gestire le operazioni di nomina sarà il personale amministrativo ATA di ruolo il quale provvederà a stilare il contratto di accettazione del posto.
Fra gli individuati potrebbero esserci candidate in gravidanza o prossime al parto, queste avranno la necessità di richiedere subito la maternità secondo quando previsto dalla legge.
Tali richieste andranno poi segnalate a NoiPA che ne dovrà garantire la copertura stipendiale del periodo di maternità.
I posti ATA disponibili dopo le nomine dalle graduatorie ad esaurimento 24 mesi sono ancora parecchi, anche se mancheranno quelli dell’organico covid.
Ecco tutti i testi per prepararsi al concorso straordinario 2022 della scuola
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