Nel pomeriggio del 16 novembre, i rappresentanti del Coordinamento Modifichiamo il Concorso Straordinario Bis hanno partecipato al convegno organizzato dal Dipartimento Istruzione di Fratelli d’Italia (FDI) presso la Camera dei Deputati. L’incontro, intitolato “La Scuola del Merito. I Voti Preparano al Futuro”, ha visto un intervento deciso dei membri del coordinamento, che hanno sollevato questioni cruciali riguardo alle politiche educative e alle situazioni che stanno influenzando il mondo della scuola.
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Le Critiche del Coordinamento
Durante l’intervento, uno dei membri del Coordinamento ha portato l’attenzione sui docenti precari, mettendo in discussione il concorso Straordinario Bis ei suoi impatti negativi sulla categoria. Ha evidenziato la necessità di considerare il merito dei docenti precari, ponendo domande dirette ai relatori e, in particolare, a FDI, chiedendo spiegazioni su varie domande irrisolte.
I Temi Chiave Sollevati
Il Coordinamento ha interrogato FDI sulle ragioni dietro l’emendamento che, se inizialmente sembrava risolvere la questione dell’abilitazione per i partecipanti allo Straordinario Bis ei triennalisti, alla fine ha introdotto un “inaccettabile” numero chiuso per l’accesso ai percorsi abilitanti. Hanno chiesto chiarimenti sulla continua tendenza a delegare all’Europa responsabilità che spettano al governo italiano e sul motivo di persistere con un sistema di selezione tramite crocette, come previsto nel prossimo concorso Straordinario Ter.
Le Richieste del Coordinamento
Il Coordinamento ha ribadito la richiesta di riconoscere i precari come docenti a tutti gli effetti, senza disparità di trattamento rispetto ai docenti di ruolo, abilitati o specializzati su sostegno. Hanno chiesto a FDI di rappresentare la necessità di far rientrare in soprannumero nei percorsi abilitanti i partecipanti allo Straordinario Bis ei precari storici, permettendo loro di seguire le lezioni online al 100%, garantendo l’abilitazione entro il 28 febbraio 2024. Infine, hanno sollecitato l’attivazione del sistema di reclutamento “doppio canale” già dall’anno scolastico 2024/2025 per affrontare i disagi derivanti dalla gestione del concorso Straordinario Bis.
Il Coordinamento Modifichiamo il Concorso Straordinario Bis continua a battersi per i diritti dei docenti precari, ponendo l’attenzione su questioni cruciali e chiedendo risposte concrete dalla politica.
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