Controlli fiscali, a maggio 2024 sono state introdotte alcune importanti novità, ma non tutti se ne sono accorti

Controlli fiscali e novità dal Fisco – Tanti cambiamenti in arrivo da maggio 2024 per i contribuenti italiani dopo le modifiche introdotte alla fine di aprile. Scopriamo tutte le novità riguardo gli accertamenti e i controlli del fisco.

Controlli Fiscali – Novità sulle adesioni ai verbali di constatazione

In seguito alla pubblicazione di un documento del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sono state chiarite alcune novità in merito alle procedure di adesione da parte del contribuente ai verbali di constatazione redatti dall’Agenzia delle Entrate.

Dal 30 aprile è possibile aderire anche ai verbali redatti ai sensi dell’articolo 24, accettando integralmente il contenuto entro 30 giorni dalla consegna. La consegna avverrà attraverso comunicazione scritta agli uffici competenti.

È inoltre concessa l’adesione senza condizioni, limitata solo al contenuto del verbale, e l’adesione condizionata che permette di chiedere la correzione di eventuali errori manifesti entro 10 giorni. Infine è prevista l’adesione incondizionata entro 60 giorni, tramite notifica dell’atto di definizione dell’accertamento parziale da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Le modalità di pagamento e i vantaggi dell’adesione

Mediante l’adesione perfezionata, al contribuente spetta il diritto ad usufruire della riduzione della metà delle sanzioni dovute. I pagamenti dovranno avvenire nei termini e con le modalità stabilite dal decreto legislativo. Eventuali rate successive conterranno già gli interessi maturati dal giorno successivo alla notifica.

Il contribuente avrà 20 giorni di tempo dalla notifica per pagare l’importo dovuto, che potrà versare in massimo 8 rate trimestrali. In caso di mancato pagamento, l’Agenzia delle Entrate procederà con l’iscrizione a ruolo.

Controlli Fiscali e recupero crediti

Per quanto riguarda il recupero dei crediti da parte del fisco, questo avverrà tramite notifica di un apposito atto motivato. Il pagamento dell’intera somma richiesta dovrà avvenire entro il termine di presentazione di eventuali ricorsi e non sarà consentito procedere con compensazioni.

In sintesi, sono diverse le novità in materia di controlli fiscali che i contribuenti italiani devono conoscere per poter esercitare correttamente i propri diritti nei confronti del fisco. Prestare attenzione a questi cambiamenti è fondamentale.

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