Il contratto covid ATA 2021 voluto dall’ex ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ci sarà anche quest’anno, ma solo fino al 30 dicembre poi tutti licenziati.
Il governo ha deciso di non prorogarlo, tale scelta ha gettato nello sconforto i 10 mila collaboratori scolastici che lo scorso anno sono riusciti ad avere un posto di lavoro fino al 30 giugno.
Intanto avevano subito un’altra beffa, a differenza dei loro colleghi con contratto da terza fascia ATA non hanno avuto alcuna proroga fino al 31 agosto.
La speranza comunque è l’ultima a morire, il personale ATA con contratto covid spera in un ripensamento da parte del governo e quindi nella proroga almeno fino al termine delle attività didattiche, o meglio fino al 30 giugno.
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